il colore : la bellezza delle perle veneziane |
"LA MIA ESTATE PIU' BELLA", una favola per grandi e piccini, di Eleonora Chiancone
Eleonora, nostra fedele fan ha voluto condividere una storia bellissima, di quand'era bimba e di quando la cugina, "che aveva i parenti veneziani", passava l'estate con lei.
La cuginetta di Eleonora metteva in valigia, con i costumini e i vestitini, anche un cartoccio di perline veneziane che saltavano fuori nelle giornate uggiose quando ci si annoiava degli altri giochi.
Come dovevano luccicare agli occhi delle bimbe quelle perline di vetro, e come soffriva Eleonora a non poterle possedere e toccare.
Non le ha mai dimenticate, e adesso che è grande ancora le adora e il suo sogno sarebbe di poterle creare , ma nella bellissima isola, dove vive tuttora, non ci sono molte possibilità di sperimentare o di procurarsi i materiali necessari come le canne di vetro, i mandrini e la pasta distaccante, siamo sicuri che molti di voi, dopo aver letto il suo racconto vorranno aiutarla con consigli e suggerimenti, che saranno utili anche ad altri lettori e appassionati. Grazie Eleonora, e a voi : buona lettura !
"....non dimenticherò mai un'estate di tanti anni fà. Vennero i miei zii e la mia cuginetta, come tutti i bimbi ero felice di avere qualcuno con cui giocare.
Un giorno dopo aver fatto i soliti giochi che fanno le bambine eravamo annoiate, lei corse in camera sua e uscì con fare furbetto con un sacchetto di carta che stringeva gelosamente fra le mani. Ero curiosa di vedere che cosa c'era dentro. Io restavo seduta ad aspettare che si decidesse a svelare il mistero. Ad un certo punto mise il sacchetto sul tavolo e con fare misterioso iniziò a tirare fuori, poco alla volta, delle piccole perle luminose di tantissimi colori. Avrei voluto toccarle ...ma non mi fu permesso, mi diceva che erano sue, che gliele aveva regalate sua "zia di Venezia".
Se cercavo di guardare nel sacchetto... lo richiudeva subito stringendolo tra le mani.
Dopo un pò tirò fuori dei piccoli cilindri bianchi con delle righe nocciola, sembravano dei pezzetti di pasta che la mia mamma metteva nella minestra di verdure ( senza le righe naturalmente) .
Non erano molto belli in confronto alle altre perle luminose e colorate che nascondeva nel suo sacchetto .
Ogni tanto qualcuna rotolando sul tavolo cadeva per terra, solo allora mi era permesso di toccarla
Era lei che aveva i "parenti a Venezia" ...quindi era lei che comandava il gioco.
E' stata per me una bellissima estate ... ho scoperto le perle di Venezia .
Quando si è bambini basta poco per essere felici , io mi riempivo gli occhi di quei colori...la mia cuginetta gioiva nel farmi dispetto. Mi contentavo di poco, restavo a guardare, ero felice e stavo bene ugualmente.
E' passato tanto tempo, ora sono grande, in fondo al mio cuore era rimasto quel ricordo lontano...il mio amore per Venezia e i suoi tesori non è cambiato.
Un giorno per caso su una rivista femminile ho visto un piccolo kit per fondere il vetro...è così iniziata la mia avventura con la fusione delle bacchette di vetro.
Sopra la fiamma si sprigiona la magia...il colore non c'è più, se il vetro diventa morbido con piccoli gesti lo puoi rendere un filo sottile oppure arrotolare, mescolare con altri colori. Quando lo togli dalla fiamma non è più un solo colore, ma tornano a brillare insieme tutte le sue sfumature.
Ora ho finito le piccole bacchette di vetro del kit , ho provato a frantumare delle bottiglie colorate ma la granella di vetro non puoi fonderla sulla fiamma !!! Ho provato a fonderla nel microonde !!! Funziona , è bellissimo , posso fare piccole cose che mi rendono felice e provare ancora con gli occhi sgranati (come quelli di un bimbo ) il ripetersi della magia che sprigiona da un vetro fuso.
Eleonora Chiancone
ecco le canne lucenti di vetro veneziano che Eleonora ha finito ! |
Bellissimo il racconto di Eleonora, vero ? Ma non vogliamo che rischi di farsi male fondendo graniglia di vetro nel microonde, per cui avanti, fatevi sotto nei commenti, quelli che di voi sono esperti, per consigliarle come poter continuare nella sua passione per le perle di vetro veneziane !
Ci contiamo, sarà il vostro compito per casa, dato che è tempo di ritorno a scuola dopo le vacanze estive. L'estate delle Perle di Vetro Veneziane però ....non finisce mai !
A noi del "Comitato per la Tutela Storica e Culturale delle Perle di
Vetro Veneziane" , piacciono tantissimo le vostre storie di perle, se ne avete da raccontarci , mandatecele come messaggio privato alla pagina facebook del comitato , pubblicheremo le più belle !
Fantastico e dolcissimo il tuo racconto.
RispondiEliminaMi incuriosisce adesso questa "perla di Venezia" che sinceramente conoscevo ma non mi aveva mai attratto piu' di tanto.
Il tuo racconto è di una tale innocenza e naturalezza che mi complimento!!
E tu? Eleonora come fai col vetro? Non sapevo del microonde.